Guida alla scelta del cibo di qualità per il tuo gatto

Qual è il cibo per gatti marche migliori? Qualunque persona abbia la fortuna di avere un gatto in casa si è posto immancabilmente questa domanda. Difatti, non appena un cucciolo peloso entra a fare parte della nostra casa, diventa importante al pari di qualsiasi altro familiare. Perciò, prestiamo attenzione al suo benessere e alla sua salute, in ottica di longevità.

Per iniziare, andiamo a sfogliare su Internet i contenuti che appartengono la parola chiave cibo per gatti marche migliori, andando così a scoprire un mondo di offerte e di opportunità. Tante opzioni diventano però fuorvianti, e ci ritroviamo a chiederci ancora una volta quale regime alimentare sia adatto al nostro micio.

Per questo, è utile stilare una lista approssimativa dei marchi più attenti e prelibati, nonché volti a seguire un processo produttivo sostenibile e certificato. Nondimeno, queste marche sono facili da reperire nei migliori negozi per animali. Stiamo parlando di Monge, Natural Trainer, Purina, Forza 10, Royal Canin e Advance. Grazie alle formulazioni offerte da queste aziende il nostro gatto può trovare ciò che meglio aderisce alle sue specifiche esigenze nutrizionali.

Regimi nutrizionali: cibo per gatti marche migliori

Quando i veterinari insistono sul far mangiare ai propri gatti del cibo di qualità non lo fanno per farci spendere dei soldi, bensì per farcene risparmiare. Difatti, alcune marche di basso profilo inseriscono tra gli ingredienti dei riempitivi gustosi e saporiti che stimolano l’appetito del gatto ma non hanno alcun valore nutrizionale.

In questo modo, il gatto non riesce ad assorbire tutti i macro e i microelementi di cui ha bisogno per sostenere l’equilibrio del suo organismo. Inoltre, questi elementi chimici possono creare dei danni o dei disturbi nel lungo periodo, tali da richiedere l’intervento di farmaci, di trattamenti o di cure veterinarie. E ben sappiamo quanto queste siano costose.

Ma qual è il corretto bilanciamento nutrizionale per i nostri felini? Partiamo dal presupposto che i gatti sono degli animali carnivori, pertanto il loro sistema digestivo è formalizzato per sintetizzare e ricavare i nutrimenti in esclusiva da fonti animali. Vieppiù, necessitano di elementi diversi rispetto a noi umani. Tra cui figurano la taurina e l’acido arachidonico, presenti nei tessuti animali.

Le proteine non bastano, poiché i gatti hanno bisogno anche di vitamine e minerali. La funzione svolta da questi micronutrienti è utile in fase di crescita, per un pelo lucente e rafforzare il sistema immunitario.

Etichette nutrizionali ed esigenze specifiche

Chi possiede un animale a quattro zampe deve imparare a discernere il cibo di qualità da quello che contiene ingredienti dannosi per la salute. Una lettura consapevole assicura ai gatti di ricevere tutti i nutrienti appropriati dalla loro dieta. Perciò, si inizia dalle informazioni chiave.

Quali sono? Le informazioni chiave partono dall’origine proteica. Per cui, dobbiamo controllare se le crocchette o il cibo umido in scatola provengono da pesce, pollo, manzo, eccetera, le quali dovranno essere collocate al primo posto dell’INCI.

In successiva, va controllata la suddivisione tra proteine, grassi e fibre contenute nel prodotto. Ingredienti anomali potrebbero corrispondere ai riempitivi, e non sono sani. Infine, dobbiamo trovare la giusta formulazione, in base all’età, al peso, al livello di attività del gatto, nondimeno alle sue peculiarità alimentari.

Se il nostro felino soffre di intolleranze o allergie dobbiamo evitare di somministrare determinate sostanze. Solo così possiamo assicurare un cibo nutrizionalmente sano ed equilibrato.

Consigli per gli acquisti alimentari 

Come abbiamo visto i gatti, al pari di noi, hanno delle esigenze alimentari specifiche, le quali vanno soddisfatte per mantenere un equilibrio di salute ottimale. Il bilanciamento proteico previene malattie e sostiene il sistema immunitario.

Al contrario, una dieta priva di nutrienti essenziali porta malnutrizione, obesità o sottopeso, diabete, malattie cardiache e problemi articolari. Senza considerare l’impatto sull’igiene orale, laddove alcune formulazioni sono studiate per ridurre l’accumulo di tartaro e placca.

Per ottenere questi risultati non è necessario spendere una fortuna ma selezionare quei prodotti che vantano un ottima reputazione e un buon rapporto qualità e prezzo. Meglio ancora se le ditte produttrici sono orientate alla sostenibilità e al rispetto ambientale.

Riassumendo, ciascun proprietario di gatto deve essere consapevole della scelta alimentare, la quale offre un contributo sostanziale nel mantenimento del suo benessere generale. Pertanto, un regime alimentare equilibrato fornisce protezione contro le malattie, l’indebolimento del sistema immunitario, la ricezione dei micro e macronutrienti e la promozione della salute orale. Solo così potremo offrire al nostro felino una vita felice e salutare.

La consulenza di un veterinario può essere utile per determinare il tipo di alimento giusto per le esigenze specifiche del gatto. Ma soprattutto, un gatto ha bisogno di affetto, di protezione e di gioco, proprio come i bambini, perciò non lasciamoli da soli e accogliamoli nel nostro nucleo familiare a suon di coccole.