Come pulire facilmente un orologio in acciaio

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Come pulire, come lucidare un orologio in acciaio? Se lo chiede chi tiene all’aspetto dei suoi orologi, considerandoli (a ragione) non solo come strumenti funzionali ma anche come accessori dalla forte valenza estetica.

Purtroppo l’acciaio è un elemento più delicato di quanto si possa immaginare, dunque vi è sempre il rischio di cagionare lesioni più o meno evidenti.

In questa guida spieghiamo come lucidare un orologio in acciaio, come pulirlo, insomma.. Come prendersene cura. Affronteremo poi il tema della prevenzione, che passa per alcuni trattamenti specifici, come quelli di PVD Technologies. 

Come lucidare un orologio in acciaio, pulirlo etc.

La pulizia e la lucidatura degli orologi in acciaio possono essere considerate come attività di manutenzione vere e proprie. Infatti, permettono loro di conservare la lucentezza e l’aspetto, esercitando così non solo una funzione concreta (quella di comunicare l’orario, ovviamente) ma anche estetica. Solo grazie a una manutenzione regolare un orologio in acciaio mantiene nel tempo il suo carattere di accessorio.

Dunque, è lecito chiedersi come pulire e come lucidare un orologio in acciaio.

Purtroppo, come già accennato, il materiale è soggetto a graffi e lesioni, che possono essere causati anche da una normale attività di “lavaggio”. Qui elenchiamo i passaggi per una pulizia efficace ma allo stesso tempo delicata.

  • Riscaldare dell’acqua in un pentolino fin quasi al punto di ebollizione.
  • Separare il cinturino dal quadrante, togliere il vetro ed il meccanismo del movimento che non vanno immersi nel liquido,
  • Immergere il cinturino nell’acqua quasi bollente, integrare un po’ di sapone neutro, attendere dieci minuti.
  • Strofinare il cinturino con uno spazzolino.
  • Risciacquare con acqua fredda, asciugare con un panno in microfibra.
  • Sciacquare lo spazzolino, impregnarlo di sapone e utilizzarlo per pulire il quadrante. Sciacquare.

Prevenire è meglio che curare… Anche nel caso degli orologi in acciaio

Anche qualora si praticasse la massima delicatezza, e si utilizzasse un sapone veramente neutro, un certo grado di rischio permarrebbe. Come già specificato, l’acciaio è abbastanza fragile, almeno in relazione al rischio lesioni e graffi.

Mai come in questo caso vale il detto: prevenire è meglio che curare. E’ bene predisporre tutte le cautele per porre l’orologio nella condizione di essere pulito e manutenuto di frequente.

Ebbene, queste cautele, nella loro espressione più efficace, corrispondono al trattamento in PVD. 

PVD sta per Physical Vapour Deposition e consiste nell’applicazione di film estremamente sottili. Questi sono composti da materiali metallici quali lo zirconio, il titanio, il cromo, il titanio-alluminio, l’alluminio-titanio, l’alluminio cromo, che vengono miscelati a gas tecnici, ovvero ossigeno, acetilene, metano.

Il PVD è altamente protettivo, come si evince da una durezza superficiale che supera i 1800 HV. Soprattutto, è ultra-resistente all’usura, ai graffi e ai danni da sfregamento e corrosione. E’ in grado persino di proteggere dalla sabbia e dai danni causati dagli agenti atmosferici.

Il PVD spicca anche per l’estetica, in quanto replica perfettamente i colori e la resa dei metalli su cui viene applicato. Dunque, non necessita di verniciatura trasparente, anzi consente di farne completamente a meno. Ad ogni modo, il PVD può esprimere le tonalità dell’oro, del palladio, dello champagne, del rame e altro ancora.

Il PVD è una tecnica così raffinata da essere impiegata non solo a fini strumentali, e quindi protettivi, ma anche decorativi. Consente alla bigiotteria di assumere sembianze simili a quelle dei gioielli più preziosi.

Infine, il PVD è una tecnica sicura. Rispetto ai trattamenti a base di vernici e solventi, infatti, è completamente atossico, anallergico, ecologicamente sostenibile

Perché PVD Technologies

Il PVD non è un trattamento molto diffuso. E non perché sia poco efficace, tutt’altro, ma in quanto trattamento ultra-tecnologico. Richiede competenze specifiche per essere realizzato al meglio, per adattarsi alle superfici e alle caratteristiche tecniche dei materiali. Ne consegue che individuare una impresa specializzata in PVD è complesso, e che il rischio di incappare in realtà mediocri rimane alto.

Dunque, il consiglio è di tagliare la testa al toro e rivolgersi a PVD Technologies, che figura tra i leader in Italia per questa tipologia di trattamente. Calcano il mercato con passo pionieristico, come si evince dalla storia dell’impresa, iniziata nel lontano 2006, quando ancora la tecnologia era agli albori.

Rispetto alle altre imprese della medesima categoria, PVD Technologies si caratterizza per la capacità di effettuare trattamenti di qualità eccelsa, ma anche per la varietà delle sue soluzioni. Queste infatti si applicano al mondo della moda e degli accessori, alla maniglieria, alla rubinetteria, all’occhialeria, alla posateria e ovviamente all’orologeria.