6 cose che non sapevi sulla birra

È la seconda bevanda più bevuta al mondo dopo l’acqua e quella al doppio malto non rappresenta la varietà più pregiata. Stiamo parlando della birra, la regina indiscussa delle riunioni informali e delle tavolate tra amici.

Le curiosità che la riguardano sono numerose, alcune note, altre un po’ meno. Sapevi ad esempio che ne vengono prodotte alcune qualità destinate ai nostri amici a quattro zampe? Considerata la bevanda alcolica più famosa in tutto il mondo, la birra è stata apprezzata sin dall’antichità.

Prodotta dagli egiziani, conosce un exploit senza pari durante il Medio Evo quando entra di diritto nella dieta dei popoli del Nord Europa per aiutarli a combattere il gelo invernale. Le notizie che riguardano la famosa bevanda al luppolo sono numerose anche se bisogna distinguere le curiosità reali da quelle che sono pure e semplici leggende. In questo articolo ti sveleremo sei aneddoti che forse ancora non sai sulla tua bevanda preferita!

  • LA BIRRA E I SANTI. Sapevi che la birra e i mastri birrai hanno un loro protettore? Si chiama Sant’Arnolfo da Metz. Il santo in questione si rese conto per primo che chi era solito bere un boccale di birra al giorno mostrava una maggiore resistenza all’attacco di malattie e infiammazioni. Durante l’epidemia di colera che colpì la cittadina fiamminga, l’uomo decise quindi di curare i malati somministrando loro una dose quotidiana di questa bevanda al posto dell’acqua.Un’intuizione geniale, visto che il temibile virus poteva contagiare proprio attraverso l’acqua potabile. Il risultato fu che molti guarirono nel giro di pochi giorni. C’è anche una piccola leggenda che riguarda il santo patrono: pare che al passaggio del feretro durante il funerale, i boccali di birra si riempiano magicamente da soli.
  • LA PENA CAPITALE. La famosa bevanda al luppolo non è soltanto un piacere ma un preciso diritto! Ne erano convinti i babilonesi tanto che emanarono una legge che sanciva il diritto inalienabile di ogni cittadino ad avere assicurati due litri di birra al giorno. E se un oste veniva sorpreso ad annacquare il prezioso nettare? Il Codice Hammurabi non lasciava adito a dubbi: la persona in questione andava giustiziata il più presto possibile.
  • I CANI E LA BIRRA. Si chiama Bowser Beer, è senza alcol, ha un retrogusto che ricorda la carne di maiale ed è stata commercializzata dal sito Vat19. Stiamo parlando della birra per cani, una bevanda creata appositamente per Fido, creata nel 2017. Il risultato è andato oltre le aspettative: in breve tempo le scorte sono andate a ruba, segno che anche i cani amano il luppolo!
  • BIRRA E RELIGIONE. In Iraq ti multano per 1700 dinari mentre in Arabia Saudita vieni punito con 360 frustate. Nonostante la bevanda sia nata in quel della Mesopotamia, i paesi dell’area saudita non tollerano per motivi religiosi nessuna intemperanza alcolica.
  • LA PIU’ CARA. Il birrificio belga Caulier produce la Vieille Bon Secours, considerata come la “bionda” più cara al mondo in quanto ne vengono prodotti soltanto 12 litri, al costo di 780 dollari a bottiglia. Il prezzo corrisponde anche a un’estasi di gusto? Assolutamente no, almeno a detta di chi l’ha provata. Nel boccale sprigiona un insolito aroma di liquirizia, caffè e anice che, dopo qualche sorso, disturba e annoia il palato.
  • LA DOPPIO MALTO. La birra doppio malto non è la più pregiata e non ci si spiega nemmeno come abbia fatto a diventare tale nell’immaginario comune. La qualifica infatti sta semplicemente a indicare che la bevanda ha un grado saccarometrico superiore a 15.